top of page
EUMENIDI
di Eschilo
![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() |
---|---|---|---|---|---|
![]() |
Foto di Artphotogram
«Non sono contaminato, te ne darò prova sicura.»
Ultima tragedia dell’Orestea, le Eumenidi iniziano in un momento culminante per la casa degli Atridi: Oreste ha ucciso la madre Clitemnestra per vendicare l’assassinio del padre Agamennone ed è perseguitato dalle Erinni, dee femminili selvagge e implacabili, punitrici di chiunque abbia ucciso un congiunto.
Difensore di Oreste è Apollo. Ad Atene, sull’Areopago, di fronte alla dea Atena si tiene un processo in cui il diritto della madre e quello del padre, del femminile e del maschile sono messi a confronto con due punti di vista che ancor oggi spesso si contrappongono.
Direzione drammaturgica: Elisabetta Matelli
Direzione artistica e regia: Christian Poggioni
Scene: Claudia Fichera
Con: gli allievi attori del Corso di Alta Formazione Teatro Antico in Scena ed. 2025

bottom of page