
PROCESSO SIMULATO PER UN CASO DI OMICIDIO SENZA TESTIMONI
rielaborato sulla base di Antifonte, Prima Tetralogia
CON IL CONTRIBUTO DI

TEATRO DELLA CASA DI RECLUSIONE DI MILANO-OPERA
9 dicembre 2025 / 10:30 e 14:30
Prenotazione obbligatoria entro lunedì 17 novembre: inviare una mail a direzione@kerkis.net indicando nome, cognome, luogo e data di nascita e allegando scansione pdf di un documento di identità
Un progetto pensato prima di tutto per il contesto della Casa di Reclusione di Milano-Opera, il Processo simulato ogni anno coinvolge il pubblico come assemblea giudicante, su modello di quella che anticamente operava in Atene, chiamata a esprimere il proprio voto su un caso giudiziario reale o fittizio trattato da retori antichi.
Caratteristica distintiva di questa tipologia di evento è il coinvolgimento degli spettatori come giudici chiamati a dare torto o ragione all'accusa di una donna per adulterio. Dopo la lettura del verdetto dell'assemblea popolare giudicante, si apre una discussione moderata da docenti, penalisti ed esperti di diritto antico e contemporaneo.
L'approccio giuridico al caso scelto viene curato in collaborazione con un team di penalisti ed esperti facenti capo all'Alta Scuola Federico Stella sulla Giustizia Penale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, i quali contribuiscono anche a moderare il dibattito che segue all'enunciazione dei discorsi della difesa e dell'accusa.